Quanti nuovi casi di carcinoma squamoso cutaneo si registrano ogni anno in Italia?
Informazioni sull’incidenza e prevalenza del carcinoma squamocellulare della cute.
I dati di incidenza e prevalenza del carcinoma squamocellulare cutaneo in Italia possono solo essere stimati perché non sono disponibili dati nazionali unificati per i tumori cutanei diversi dal melanoma. La bassa aggressività della maggior parte di questi tumori, con diagnosi occasionali e spesso a distanza di tempo dall’insorgenza, la limitata tracciabilità delle diagnosi, che vengono effettuate ambulatorialmente e spesso al di fuori del Sistema Sanitario Nazionale, e la scarsa importanza clinica che viene spesso attribuita a queste lesioni determinano in molte realtà una possibile sotto-registrazione dei carcinomi cutanei, con forti oscillazioni dei tassi di incidenza. Per questi motivi i carcinomi squamocellulari della cute non sono solitamente presentati tra gli indicatori di incidenza, sopravvivenza e prevalenza pubblicati periodicamente dai Registri Tumori, anche a livello internazionale. Le stime di incidenza del carcinoma squamocellulare cutaneo, in tutte le sue forme, fornite dal Registro Tumori della regione Trentino erano di 29 casi per 100.000 abitanti nel periodo 1993-1998. Tuttavia, a causa della diversa distribuzione geografica dell’incidenza dei tumori cutanei, questi risultati non sono direttamente trasferibili sull’intero territorio nazionale. Per quanto riguarda gli altri tumori cutanei più frequenti, vale a dire il carcinoma basocellulare e il melanoma, si osserveranno circa 64.000 e 13.700 nuovi casi, rispettivamente. Per il carcinoma squamocellulare della pelle la probabilità di recidiva linfonodale e/o metastatizzazione a distanza è di circa il 3-5%, in Italia si stimano circa 500-600 nuovi pazienti all’anno diagnosticati con una forma localmente avanzata o metastatica.

Carcinoma basocellulare
Carcinoma squamocellulare cutaneo
Melanoma
Figura 1. Proporzione dell’incidenza dei principali tumori cutanei in Italia (stime del 2018)
Glossario
Incidenza: misura quanti nuovi casi di una data malattia si osservano in un determinato intervallo di tempo (generalmente pari a 1 anno). Il suo fine è quello di stimare la probabilità di una persona di ammalarsi della malattia in oggetto di esame.
Prevalenza: misura quanti casi di una data malattia, in tutti gli stadi di malattia (di nuova diagnosi o in fase di trattamento), sono presenti in un dato momento. La prevalenza non consente di valutare la probabilità di ammalarsi, ma consente di comprendere l’impatto di una malattia sulla salute pubblica e di pianificare le risorse.
Bibliografia
1. Monografia “I numeri del cancro in Italia” ed. 2018
2. Linee guida AIOM 2018 “Tumori cutanei non melanoma – Carcinoma squamocellulare cutaneo”
3. Boi S et al. . Epidemiology of Skin Tumors: data from the Cutaneous Cancer Registry in Trentino. J Cutan Med Surg 2003;16-188-97.
MAT-IT-2200829. Ultimo aggiornamento 04/2022. Le informazioni presenti in questa pagina non sostituiscono il parere del medico
▼ I testi dell’area pubblica del sito sono stati realizzati con la collaborazione di: Dottor Francesco Spagnolo Dirigente Medico, U.O. Tumori Cutanei, IRCCS Ospedale Policlinico San Martino, Genova; Dottoressa Claudia Trojaniello, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli, Napoli; Istituto Nazionale dei Tumori IRCCS Fondazione G. Pascale, Napoli