L’aspetto clinico del BCC può essere molto diverso da caso a caso può presentarsi in modalità estremante polimorfe. La classificazione dei sottotipi clinici di BCC include diverse varianti. In fase iniziale, quasi tutti i tipi di BCC sono asintomatici o presentano sintomi scarsi e aspecifici (alcuni pazienti riferiscono talora una sensazione di prurito in corrispondenza di un carcinoma basocellulare). Con il tempo la neoplasia può ulcerarsi e sanguinare o presentarsi come una formazione che non va mai incontro a guarigione. Ancora più avanti, il BCC può infiltrare le strutture profonde, incluse le terminazioni nervose, e diventare dolente. La diagnosi di BCC si basa essenzialmente su una attenta ispezione della cute da parte di un medico esperto nella diagnosi dei tumori cutanei. La prima ispezione avviene ad occhio nudo. Il medico poi si avvale di alcuni strumenti diagnostici che consentono di apprezzare meglio i dettagli della struttura della cute e dei suoi annessi, peli e unghie. Lo strumento più utilizzato è il dermatoscopio manuale che consente di osservare le lesioni cutanee con un ingrandimento fisso (generalmente 10x). Un altro strumento ampiamente utilizzato è il dermatoscopio digitale o videodermatoscopio che consente di ottenere ingrandimenti da 10 a 150x e oltre e consiste in una telecamera dotata di un sistema ottico che permette di visualizzare le lesioni cutanee su uno schermo a colori ad alta risoluzione. Un ulteriore strumento utilizzato per la diagnosi del BCC è la microscopia laser confocale che si avvale di un sistema ottico connesso ad una sorgente di luce laser che consente di visualizzare la cute a diversa profondità, dallo strato esterno fino al derma superficiale ed è utilizzato nelle strutture specializzate nella diagnostica delle lesioni cutanee come esame di secondo livello. Tutte queste tecniche diagnostiche consentono, nella maggior parte dei casi, di porre una diagnosi corretta e precoce. In ogni caso equivoco, la lesione cutanea deve essere biopsiata in modo da ottenere una conferma istologica definitiva.
Bibliografia
1. Cameron MC, Lee E, Hibler BP, Barker CA, Mori S, Cordova M, Nehal KS, Rossi AM. Basal cell carcinoma: Epidemiology; pathophysiology; clinical and histological subtypes; and disease associations. J Am Acad Dermatol. 2019 Feb;80(2):303-317. doi: 10.1016/j.jaad.2018.03.060. Epub 2018 May 18. Erratum in: J Am Acad Dermatol. 2021 Aug;85(2):535. 2. K. Peris et al. / European Journal of Cancer 118 (2019) 10e34
MAT-IT-2200601. Ultimo aggiornamento 04/2022. Le informazioni presenti in questa pagina non sostituiscono il parere del medico
▼ I testi dell’area pubblica del sito sono stati realizzati con la collaborazione di: Dott.ssa Maristella Saponara Divisione di Oncologia Medica del Melanoma, Sarcoma e Tumori Rari e Dr. Giulio Tosti Unità di Dermato-Oncologia, IRCCS, Istituto Europeo di Oncologia